La Nutrizione per gli sportivi
Ormai si sa, chi fa un’attività sportiva a media-elevata intensità ha necessità di un
supporto nutrizionale, di curare con più attenzione la propria alimentazione e il piano di
integrazione. Più l’attività è intensa e frequente, più risulta fondamentale il supporto di un
nutrizionista.
Chi svolge un’attività agonistica sa bene la differenza tra una gara fatta con un buono stato
nutrizionale e una gara iniziata già in una condizione non ottimale, ed è tutta la differenza del
mondo.
Fin dall’età di 8 anni ho sempre fatto nuoto a livello agonistico, la piscina è il posto dove
mi sento sempre a casa, e proprio perché la mia casa è sempre stata lo sport, ho sempre
studiato tanto i collegamenti tra nutrizione, integrazione e sport. Sul nuoto ho poi effettuato
anche alcune docenze.
Spesso l’attività agonistica si inizia in un’età in cui non si fa tanto caso all’alimentazione.
In un’epoca come la nostra, dove l’accesso al cibo spazzatura è molto semplice, è facile
diventare i peggiori nemici della nostra forma fisica. Quando poi l’età aumenta ed
aumentano anche le responsabilità, il lavoro e lo stress, fare sport a livelli elevati diventa quasi
una scommessa e spesso è difficile riuscire ad incastrare il tutto, ma è molto semplice
sovraccaricare l’organismo, soprattutto se non si ha un adeguato supporto.
A volte il piano di integrazione è eccessivo e non necessario, oppure inadeguato oppure
totalmente errato, in queste situazioni, ancora più che in altre, il fai-da-te è sempre meglio
evitarlo.
Lo sport è bello ma farlo male può essere dannoso, per questo non bisogna sottovalutare
nulla, indipendentemente dall’età e dal tipo di attività.