Viviamo in una società che va sempre di fretta: "Dottoressa però la dieta la voglio senza cucinare perché non ho tempo" "Dottoressa sono da lei perché ho un problema intestinale che sta condizionando la mia vita, però non mi chieda di cucinare, di pesare il cibo e di cambiare alimentazione" "Dottoressa però il riso ci mette troppo a cuocere, io al massimo posso mangiare la pasta" "Io non torno a pranzo a casa e non mi chieda di cucinare la sera prima per il giorno dopo" "Fare la spesa una volta a settimana e porzionare? Impossibile, passo al market alle 20.50 e raccatto quello che trovo"
Queste sono alcune delle frasi che sento tutti i giorni nel mio studio, messe così una di fila all'altra sembra assurdo eppure questi sono solo esempi e io, quotidianamente, sento più volte frasi di questo genere o, addirittura, peggiori.
Mi chiedo: senza riprendere contatto col nostro cibo, senza rispettare le stagioni, i tempi della natura, le preparazioni, come possiamo pretendere di stare bene, di non ammalarci e di non prendere farmaci?
Anche fare il pane, un gesto semplice, con una buona organizzazione è semplice da fare, io lo faccio ogni volta che ho ospiti, predispongo l'impasto dal giorno prima e via, una bella lievitazione di 24 ore con lievito madre. Rispetto la natura, me stessa e il mio cibo.
Forse sarebbe il caso di dare la giusta importanza alla nostra alimentazione senza pretendere che arrivi la pillola a guarirci da ogni cosa.
Non sarà bellissima questa foto, non avrò tanto tempo per curare i social, però questo pane è buonissimo e mi nutre adeguatamente, rispettandomi. ____________ ☎️ 3201115373 📬 francescaspiganutrizionista@gmail.com ✔📱Facebook.com/francescaspiganutrizionista ✔💻 www.francescaspiganutrizionista.com ✔📷 ig: francesca_spiga_nutritionist