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  • Immagine del redattoreDott.ssa Francesca Spiga

#noallaviolenzasulledonne



#noallaviolenzasulledonne Sono donna, spesso mi sono dovuta scontrare con una società maschilista e combattere col coltello tra i denti per avere semplicemente ciò che mi spettava. Continuo a farlo, continuerò a farlo sempre e a incoraggiare altre donne a fare lo stesso.

Ma oggi non voglio parlare della violenza che riguarda le percosse, la violenza fisica, voglio rivolgermi a tutte le donne che quotidianamente ricevono atti di violenza e pensano sia normale.

Niente è normale, non è normale ricevere insulti più o meno velati, riguardo il proprio aspetto fisico, come se una donna dovesse sempre essere perfetta rispetto a ciò che la persona che abbiamo davanti ha deciso che sia la perfezione. Deve essere lavoratrice, madre, figlia, amante, essere sempre perfetta, curata, elegante, mai con un capello fuori posto e assolutamente magra, questo è fondamentale, altrimenti tutto il resto non conta. No, non è perfezione e non è normale.

Così come non è normale che una donna, che cucina i pasti, fa la spesa, organizza tutto e si preoccupa che in casa ci sia tutto e nessuno rimanga senza cibo mai, non sia libera di seguire una dieta e spesso la debba abbandonare perché non ha appoggio da parte del resto della famiglia, perché diventa troppo stressante fare sempre pietanze diverse, perché si pretende che la donna cucini solo le cose che piacciono di più, ma a lei poi chi ci pensa? Nessuno. E allora molla, è più facile ed evita discussioni. La pretesa è una forma di violenza.


Anche queste sono forme di violenza, anche queste sono cose che devono cambiare.

La violenza ha mille modi per manifestarsi, la violenza sulle donne spesso neanche viene riconosciuta.


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